L'Innocente è un romanzo di Gabriele D'Annunzio, pubblicato nel 1892. È considerato uno dei suoi primi e più importanti romanzi psicologici.
Trama: La storia ruota attorno a Tullio Hermil, un uomo tormentato dalla propria gelosia e ossessionato dall'idea del tradimento da parte della moglie, Giuliana. Tullio, avendo avuto una relazione extraconiugale, proietta sulla moglie i suoi stessi desideri e paure. Giuliana rimane incinta, ma Tullio sospetta che il figlio non sia suo.
Tematiche principali: Il romanzo esplora diversi temi cruciali, tra cui:
Stile: D'Annunzio utilizza un linguaggio ricco e sensuale, con una forte attenzione alla descrizione degli stati d'animo e delle emozioni dei personaggi. Il romanzo è caratterizzato da un'introspezione psicologica profonda e da una narrazione in prima persona che permette al lettore di entrare nella mente tormentata di Tullio.
Importanza: L'Innocente è un'opera fondamentale nella produzione di D'Annunzio, poiché anticipa molti dei temi e delle caratteristiche che saranno sviluppati nei suoi romanzi successivi. È anche un importante esempio di romanzo psicologico italiano del tardo Ottocento. Il romanzo ha suscitato scandalo per il suo tema delicato e per la rappresentazione esplicita della psicologia dei personaggi.